martedì 26 marzo 2013

Doppio commento: Longobarda/borgodoro e longobarda/futsal

Carissimi,
Mi scuso per il ritardo nel fare il consueto commento, ma per recuperare lo faccio doppio!
Pronti via: il big match longobarda/borgodoro ha poco da dire. Longobarda subito in vantaggio, recuperata in pochi secondi dagli avversari.
Da li a poco, la longobarda dilaga, e si porta sul 5 a2.
Episodio chiave: cross del mitico Edoardo, al volo il passerinho insacca un gran goal, spezzando le gambe al borgodoro.
Altro che ibrahimovic: abbiamo passerinho ci basta e ci avanza!
Indiscrezioni di mercato, dopo il gran goal, parlano di un interessamento del Chelsea per il capitano biancorosso.
Risultato finale 11 a 2, con porta longobarda inviolata nel secondo tempo, grazie ad un paio di grandi interventi del portiere Mazzinga.
L'unico a non accorgersene è l'"assegnatore di punti" per la classifica portieri...
ma d'altro canto se due portieri che hanno preso il doppio dei goals, finiscono a pari punti (3 per uno) ed uno è il due volte vincitore del titolo (ancora a zero), ad essere maliziosi verrebbe da dire che i punti dovevamo obbligatoriamente essere assegnati in un certo modo...

Ieri invece, si è vista una partita strana, che ha visto l'attesissimo rientro del Manu: ancora lontano dalla logica del calcetto, fa comunque sentire chiaramente l'importanza e lo spessore della sua presenza.
Cominciamo dalla fine. Risultato assolutamente anomalo per una partita di calcetto. Un pareggio (5-5) che smuove un po' la classifica longobarda, ma che lascia troppo amaro in bocca: sia a causa di una longobarda a due facce sia di un arbitraggio che veramente ha avuto dello scandaloso.
Ma visto che la longobarda guarda prima ai propri errori, cominciamo da qui.
Come al solito i nostri eroi soffrono la mancanza di un centrale difensivo in grado di supportare e sopportare la propria natura zemaniana: infatti, se da un lato i guerrieri in attacco sono stati splendidi (avrò contato almeno 25 occasioni da rete) , dall'altro, è in difesa che emergono tutte le debolezze: contrasti debolucci e poco senso della posizione.
Se a ciò si aggiunge una serata no per mazzinga (insolitamente nervoso sia con i compagni sia con gli avversari) la frittata è fatta.
Solo una striscia, perchè poco più merita, la dedico all'arbitraggio: nessuna scelta giusta, ammonizione per reazione al portiere (stretta di mano ed elogi ) e forse poca voglia di stare a bordocampo. Brutta serata. Unica cosa azzeccata il commento apparso sulle news del sito "prova da incorniciare per Mimmo Arena, splendida doppietta per lui".

Oggi non mi sento particolarmente animato a fare le pagelle, però voglio concludere con un cenno ad un giocare straordinario.
Purtroppo, è arrivato a solcare i campi del calcio che conta solo alla tenera età di 37 anni, ma si sta sempre più rivelando l'anima, il cuore ed il sorriso della longobarda.
SI TRATTA DEL NOSTRO FRANCESCO TOTTI: lo straordinario MIMMO ARENA.
Ieri è stato il mattatore indiscusso della partita, con una doppietta semplicemente incredibile!

                   GRAZIE MIMMO

Il vostro unico giornalista trentino

2 commenti:

Stefano ha detto...

A poche ore dal derby contro il Bradbury prendo la parola per commentare le ultime due gare.
La gara contro il Borgodoro ha mostrato uno stradominio dei biancorossi. Di conseguenza c'è poco da commentare, il risultato di 11 a 2 parla chiaro.
Mi preme però puntualizzare alcune cose sulla partita contro il Futsal.
Sin dalle prime battute la Longobarda ha dimostrato di essere padrona del campo e così è stato per tutto il match. Come capita spesso, però, dominare non significa vincere una partita. Anzi di solito le tante occasioni sbagliate comportano un gol avversario (nel nostro caso fortunatamente non si è verificato questo: se avessero realizzato tutti i gol che noi abbiamo sbagliato sarebbe finita veramente male).
Passando ad analizzare quella che è stata la gara contro il Futsal sono convinto che è stata la più bella partita, non solo da vedere ma anche da giocare, che la Longobarda abbia mai giocato. Non ho in mente palloni buttati via, lanci inutili, azioni solitarie. Ricordo solamente azioni partite dalla nostra porta, portate avanti palla a terra, movimenti, triangolazioni, invenzioni.. purtroppo devo anche ricordare i tantissimi gol sbagliati.. ricordo stupende azioni non concretizzate a dovere..ricordo grandi parate (a volte anche fortuite) del portiere avversario.. ricordo alcuni errori in difesa che ci sono costati i 4 gol (perché uno dei 5 gol è stato veramente involontario) del Futsal.
Torniamo a casa con un punto che ci sta stretto per la prestazione eseguita..allo stesso tempo però torniamo a casa con la consapevolezza che stiamo crescendo! Quindi avanti tutta Longobarda!

Il vostro Capitano

Unknown ha detto...

!! Partita piuttosto equilibrata con repentini cambi di fronte. La partita poteva essere vinta da entrambe le squadre, ma suspance fino all’ultimo minuto.

Un primo tempo dove la Giovine Italia riesce a portarsi in avanti grazie ad un buon equilibrio di squadra e a pregevoli interventi del portiere. Secondo tempo riemergono sempre i 5/10 minuti di blackout con errori grossolani in difesa: complice anche un “retroassist” di Mazzini. Partita fino ad allora gestita molto bene dalla Giovine Italia (sempre in vantaggio di 2 goal) ma che in 5 minuti prende 3 goal clamorosi!!! Poi finale all’arrembaggio, in puro stile Garibaldino, con pareggio finale all’ultimo minuto, grazie a Manin entrato in campo per l’ultimo assalto.

F.G.I.
www.giovineitalia.altervista.org

GLI ULTRAS LONGOBARDI

GLI ULTRAS LONGOBARDI