L'identikit del vero Longobardo risponde al nome.. MIMMO ARENA!

Longobardi,
nel raccontarvi la seconda giornata della calcetto cup, sessione estiva, provo una certa emozione. La Longobarda è in cima alla classifica! Avete capito bene..la Longobarda è prima a punteggio pieno. Due vittorie in due partite.
Questa volta a farne le spese sono i Bad Boys, giovani e inesperti, che cadono sotto i colpi inferti dai guerrieri longobardi. Calcio d'inizio e la Longobarda, dopo pochi minuti, passa subito in vantaggio con il suo capitano che ruba (e ruberà frequentemente durante tutto il match) furtivamente la palla ai difensori e si invola verso la porta avversaria trafiggendola con un velenoso diagonale. Passiamo 10 minuti e la Longobarda è già sopra di 4 gol. Il primo tempo sembra essere a senso unico e finisce 7 a 2 per i biancorossi. Al ritorno dagli spogliatoi la Longobarda lascia gambe e cervello sotto alla doccia e mette in campo solo una brutta copia dei giocatori che avevano dominato la prima frazione di gioco. Al contrario, i Bad Boys entrano in campo come la bella copia di quelli che avevano subìto per tutto il primo tempo l'iniziativa biancorossa. La frittata è fatta: i Bad Boys prendono l'iniziativa prendendo d'assalto la porta longobarda e mettendo a segno 4 gol (arrivando ad un passo dal pareggio) in brevissimo tempo. Il sogno dei ragazzi cattivi sembra realtà. A questo punto però il mèèèèr (momentaneamente in panchina) richiama i cervelli e le gambe da sotto la doccia e li riporta ai legittimi proprietari che chiudono definitivamente la pratica Bad Boys. Risultato finale 12 a 8!
Da segnalare tra gli spalti una presenza massiccia di tifose al seguito della Longobarda che hanno gioito (come ha detto la Manu "quando segnavate urlavo perché mi piaceva l'effetto rimbombante"), sudato e sofferto per i propri beniamini. GRAZIE MANU, CHIARA, E VALE!

Passiamo alle pagelle:

- COSì 7,5: Il presidente mette a disposizione della Longobarda le proprie qualità acrobatiche da portiere difendendo egregiamente la porta biancorossa. Sicuro tra i pali e incolpevole sui gol subìti arrivati da tiri precisi e angolati. Da annotare la sua uscita coronata dall'urlo "Kamikazè" in occasione di una punizione a due in area. A lui va un ringraziamento particolare per la disponibilità che dimostra costantemente per il bene della squadra sacrificandosi anche in ruoli a lui non congeniali. PINO TAGLIALATELA!

- EDUARDO 7,5: La sua qualità si vede e si sente. Forse a tratti troppo poco cattivo nelle zone nevralgiche del campo nel contrastare gli avversari. Quando però si gioca palla a terra dimostra di possedere una tecnica sopraffina e di essere una pedina fondamentale per questa squadra. BOATENG!

- MèèèèR 7,5: Il mèèèr merita mezzo voto in più rispetto agli altri per la sua umiltà e capacità di mettersi al servizio della squadra. Più volte solo davanti al portiere preferisce servire il compagno posizionato meglio e regalargli la gioia del gol. Autore di una doppietta ma coautore di almeno altri 3 gol dimostra un'intelligenza tattica che non tutti possiedono. CAMERIERE DI UN RISTORANTE DI LUSSO! (PERCHè SERVE ASSIST SU UN PIATTO D'ARGENTO)

- OSAMA 7,5: Devastante sulla fascia nella prima frazione di gioco come CAFù dei tempi d'oro. Sul tabellino finale del match da ricordare due tentativi volanti di sforbiciata: il primo è un clamoroso disastro (anche per le sue chiappe che atterrano rovinosamente a terra) mentre il secondo è un gesto acrobatico di pregevole rilievo non coronato dal gol solo per merito del portiere avversario. Nella seconda frazione di gioco risente, come tutti, del calo fisico e psicologico. Quando Osy, la nostra tigre siriana, è in campo fa sentire il suo peso! FIGURINA PANINI!

- MIMMO 7,5: Rullo di tamburi... è arrivato!!!!!! Il primo gol di Mimmo è arrivato! E' arrivato, come dice lui, per decretare la vittoria della Longobarda. Il suo gol arriva a coronamento di una bella azione iniziata da lui (che scardina il pallone ad un avversario), proseguita da un one-two con il capitano che gli restituisce il pallone mettendolo in condizione di appoggiare la palla in rete. GRANDE MIMMO!
Anche lui però a tratti si fa saltare troppo facilmente dagli avversari. UOMO DEI RECORD!

- PASSERINHO 7: A differenza di quanto dice il buon Azza ("grande prova del sempre solido Stefano Passerini") risente, soprattutto nella seconda fase del match, di un calo fisico. Tatticamente si perde in un pressing forsennato, stile mosca impazzita, verso tutti i difensori avversari. Un pressing però che porta, in alcune circostanze, al recupero del palla e all'immediato gol. Non vuole farsi mettere i piedi in testa neanche da un ragazzino di 17 anni e risponde, neanche troppo male, ad alcuni insulti che gli vengono urlati.
MOSCA PAZZA!


Il vostro Capitano!