Ieri sera al Griphus stadium, la Longobarda conquista la vetta solitaria del torneo.
Ma cominciamo dal commento ufficiale:
"Bella e combattuta la gara tra Longobarda e Borgodoro, con vittoria
finale della capolista Longobarda per 4-2, con doppietta di Osama Kasar e
rigore parato da Federico Mazzi; negli avversari gran prova di Lorenzo
Cappuccella, autore anche di una pregevole rete."
Il commento fotografa solo parzialmente l'andamento della partita.
La partita è stata sì combattutissima, ma non è stata molto bella.
O meglio.
La Longobarda non ha giocato come sa.
Infatti, le furie rosse partono fortissimo i primi 10 minuti.
In pochi secondi il parziale era già sull'uno a zero, grazie alla Tigre d'oriente che torna a graffiare.
Poi, un assedio senza termine: avrò contato almeno 4 occasioni da goal, che se opportunamente avrebbero chiuso la partita.
Purtroppo la Longobarda non morde e il borgodoro comincia a fare la sua partita, complice anche un piccolo black out nei meccanismi della longobarda.
Infatti, questa volta i lupi del nord non riescono ad imporre il proprio gioco e per lunghi tratti subiscono le iniziative degli avversari.
Fortunatamente, ieri Mazzinga - dopo l'inizio opaco - era in grande in spolvero e ha difeso più che egregiamente la porta.
Finale del primo tempo 1 a zero per i longobardi (Gol di Osama)
Il secondo tempo è la fotocopia del primo.
Nei primi 10 minuti la longobarda mette a ferro e fuoco la difesa avversaria.
E questa volta è cattiva, capitalizzando al meglio le occasioni e portandosi sul 3 a 0, grazie a Osama e Cangiamo.
Di nuovo il black out.
Questa volta il Borgodoro ne approfitta.
Con uno-due rapidissimo del borgodoro, sul quale Mazzinga nulla può se non recuperare la palla da in fondo alla rete, si portano sul tre a 2.
Episodio chiave sul 3 a 2.
David allunga il piedone in area di rigore, toglie l'appoggio alla punta avversaria; l'arbitro non ha dubbi: è rigore.
Sul dischetto, il numero 9 avversario sfida Mazzinga.
Fischio dell'arbitro, ciabattata bassa, Mazzinga c'è ma non trattiene.
Sul rimbalzo, il Borgodoro c'è... ma c'è anche la manona di Mazzinga che devia la palla, prontamente spazzata via da Cangiano (che come ha dichiarato poco dopo stava ad occhi chiusi per la paura).
Il Borgodoro continua a provarci, vedendo il pareggio vicino.
Mazzinga si esalta con una parata di ginocchio su un rigore in movimento.
Ma la Longobarda si complica la vita da sola: Passerinho fa il sesto fallo. E' tiro libero.
Si ripete la sfida 9-Mazzinga.
Sulla traiettoria Mazzinga c'è, ma la palla è ampiamente fuori!
Ultimo secondo: contropiede longobardo, rapidi cambi di campo e passaggi di prima, Passerinho si fa perdonare il fallo del tiro libero, segnando il definitivo 4 a 2.
Risultata finale: Longobarda 4 (2 Kassar, passerinho e Cangiano): Borgodoro 2
IL PAGELLONE
MAZZINGA: finalmente è tornato ai suoi livelli. Para tutto e viene battuto solo per sfortuna! GATTO MAONE: 8,5
DAVID: meno lucido del solito, ma più randellatore: ditegli che non è un ring! PICCHIATORE: 7,5
COSIMO: corre tanto, segna, chiude gli occhi e prega sul rigore: PADRE PIO: 8
PASSERINHO: tanta corsa nel primo tempo, cecchino infallibile all'ultimo secondo: LA PICCOLA VEDETTA LONGOBARDA: 8,5
MEEEEEEEEEEER: il meeeeeeeeeeeeeeer c'è! prova le proiezioni e difende con la consueta puntualità. MEEEEEEEEEEEEEEEEEEER: 8
OSAMA: la doppietta meriterebbe un bel 9; il coraggio del colpo di tacco (che per poco non entra) merita un altro punto; le vaccate sotto porta valgono meno 2. EYES OF THE TIGER: 8
SIMONE: partita strana la sua. Difende bene la palla e riesce a far salire la squadra. Soffre però la velocità e la freschezza degli avversari e non riesce ad essere decisivo come con i tre metri. CARROARMATO: 8
EDU: quando non c'è si sente... ah se si sente! Sono bastati i 10 minuti nel secondo tempo in cui è stato in panchina, a far perdere alla Longobarda il collante tra difesa e attacco. Rientra in campo, nonostante la contrattura, e la Longobarda riprende la sua fisionomia. ESSENZIALE: 9
il Giornalista Trentino
2 commenti:
Analisi cm sempre perfetta del nostro giornalista trentino. Ieri non è stata la miglior longobarda della stagione ma la cosa importante erano i 3 punti necessari per confermare il primato in classifica. Poi la bella notizia della vittoria dei tre metri contro l futsal ed ecco che la longobarda, almeno per una settimana è prima in classifica!!!!!!!!
Analisi cm sempre perfetta del nostro giornalista trentino. Ieri non è stata la miglior longobarda della stagione ma la cosa importante erano i 3 punti necessari per confermare il primato in classifica. Poi la bella notizia della vittoria dei tre metri contro l futsal ed ecco che la longobarda, almeno per una settimana è prima in classifica!!!!!!!!
Posta un commento