Ieri sera al Griphus Stadium, nel posticipo della Spring Azza Cup, si è consumato l'ennesimo derby:
non il derby della madonnina;
non il derby della mole;
non quello della lanterna.
Ma, signori miei, il derby che tutti i tifosi dell'universo aspettano: LONGOBARDA VS BRADBURY.
E sì, avete capito bene: ieri sera i lupi longobardi hanno affrontato gli arcinemici pattinatori.
Atmosfera del prepartita molto calda: scintille e provocazioni tra il gamellone morgissi e mazzinga (per l'occasione capitano longobardo): il primo troppo impegnato a piangere dalla mamma per essersi fatto tanta bua e per non poter giocare (povero paperotto della mamma) il secondo che gli fa le boccacce.
Anche il pubblico sente l'importanza della partita: presenti sugli spalti per i nostri eroi le tifose storiche ed una new entry; per i pollastri, Antonella, Annarita ed Elena, oltre al gamellone ed a Mesiano (lui si realmente infortunato).
Assenze importanti per le due squadre: il presidente Cangiano, morgissi, Mesiano, Parretti.
Il primo tempo vede lo stradominio longobardo. In poco tempo, Stefano The Bomber porta in vantaggio la longobarda.
Le timide reazioni del bradbury passano per il talentodi un Bulletta particolarmente in forma. Il problema è che troppo spesso gioca da solo e nel primo tempo trova in due occasioni (a tu per tu) un ottimo mazzinga.
Il goal del provvisorio pareggio passa per il gran tiro di Testasecca, deviato quel tanto dalla Ballerina Volante David.
Ma è monologo longobardo, che chiude il primo tempo sul tre a uno.
Nel secondo tempo, qualche cosa di buono il bradbury lo fa; ma è la longobarda che dilaga portandosi a quota tre goal, con tripletta del Bomber.
Ma soprattutto degna di nota è la katuba ululante di David che quasi da centrocampo e da fermo insacca, rimuovendo qualche ragnatela dal set.
Il bradbury trova la via del goal in due occasioni: complice lo stato di forma rotonda della ballerina volante, prima Bulletta e poi Testasecca trafiggono mazzinga, decisamente responsabile sul terzo goal.
Definito: longobarda batte bradbury per 6 a 3 e porta a casa tre punti.
Dal punto di vista tecnico, la partita ha risentito in maniera troppo pesante delle assenze nelle fila del Bradbury: giocare senza Parretti, morgissi e Mesiano incide moltissimo.
La longobarda non ha rispettato l'avversario prendendelo sotto gamba.e complicandosi la vita.
Tutte le partite vanno giocate con coraggio e senza sottovalutarlo l'avversario
Che sia una lezione per la prossima volta.
IL PAGELLONE
MAZZINGA: un paio di interventi notevoli. Per il resto: C'ERA? sv
MEEEEEEEEEEEEEEER: torna in campo e festeggia con il goal! RITROVATO 8,5
DAVID: meno lucido e randellatore del solito. Spettacolare il goal BALLERINA DELICATA: 6,5
EDU: talentuso come sempre, ma meno preciso OFFUSCATO: 7,5
PASSERINHO: cede la fascia del capitano a Mazzinga e gioca come sa: DECAPITANATO 8,5
STEFANO: che giocatore completo! veloce, potente e tecnico: BOMBER IMPLACABILE: 9
SIMY: a chiacchierà son boni tutti, ma lui sa anche giocare! PUNITORE:8
Il giornalista trentino!
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