martedì 24 marzo 2015

Buona la seconda!

Longobardi,

son qui a scrivere e raccontare un'altra buona prestazione della squadra.
Ieri sera, agli ordini dell'arbitro Azza, si sono affrontate Longobarda e Black Mamba (new entry del torneo). Clima piacevole e orario perfetto per un grande match!
Il quartetto sceso in campo al principio è stato quello che tanto bene aveva fatto contro il Laboratorio Magione: Simy indiscutibile in porta, linea difensiva a due con il nostro presidente Cosimo e Roberto, linea offensiva a due con il bomber Lorenzo e Stefano. In panchina scalpitanti il nuovo acquisto Alessandro e Andrea.
Fischio di inizio e...quasi gol longobardo! Sasa si salva per miracolo.
La Longobarda impone per tutto il primo tempo il suo ritmo costringendo la squadra avversaria a tirare da lontano e, come ben si sa a calcetto, tirare da lontano significa smettere la palla. Chiaramente questo ha facilitato di gran lunga i biancorossi che hanno potuto rifiatare.
Ci sono stati anche momenti in cui i Black Mamba hanno fatto molta pressione sui portatori di palla longobardi. In quei momenti è stata dura trovare degli spiragli per colpire l'avversario.
Il secondo tempo è stato un monologo del primo anche se i Black Mamba si sono spinti con più decisione verso la porta biancorossa. Hanno provato in tutti i modi ad accorciare lo score finale meno duro ma, vuoi per la bravura della nostra difesa, vuoi per la bravura del nostro portiere, non sono riusciti ad agguantare il pareggio. Anzi la loro spinta offensiva li ha portati spesso a subire contropiedi 3 contro 1.
Quello che stupisce tutti noi è la facilità con la quale si sono ambientati i due nuovi acquisti: sembra di avere avuto sempre a disposizione Roberto e Alessandro! Grazie ragazzi!
In complesso però un buon avversario per i longobardi!
Longobardi continuiamo così: umiltà!

Passiamo alle pagelle:

- Simy: il Koprivec biancorosso anche ieri sera ha sfornato una prestazione da Oscar! Ha dato sicurezza al reparto con le sue urla ed ha fornito ottimi passaggi per le ripartenze offensive.
Tra i pali ha mostrato concentrazione e freddezza tipiche di un veterano di queste battaglie nella gabbia del Griphus Stadium. Il pubblico lo ha acclamato, la panchina e la squadra lo hanno esaltato; non si può più essere indifferenti a quello che al principio era una scommessa e ad oggi è una certezza!  E sulla falsariga dell'inno della Lazio: Vooooooola..il Simy in cielo...vooooooola e non sarai più sola (intendo la Longobarda)!!!
COLONNA PORTANTE, 9!

- Cosi: corre, difende e attacca come un forsennato con l'intelligenza che lo contraddistingue e mette la solita peretta in fondo al sacco! E' sempre uomo carisma e si trova a meraviglia con la difesa a due accanto a Roberto. Due colonne dell'antica Grecia! La Longobarda ha bisogno di un giocatore come Così che può giocare con facilità in tutte le parti del campo, dalla porta all'attacco, e tutte le volte mostra una grinta tipica delle parti alte di Agello! Ottima prestazione, il posto non è a rischio!
CAVALLO PAZZO, 9!

- Roberto: la dirigenza non si era sbagliata sul suo conto e può affermare a tutta la stampa e ai suoi tifosi che l'acquisto di Roberto è destinato a lasciare il segno nella storia della Longobarda!
Quantità e qualità in mostra al Griphus Stadium da lunedì 16 marzo fino a inizio luglio, chi volesse fare una visita guidata è pregato di prenotare telefonando al presidente o al capitano. L'esposizione si terrà presso il Griphus Stadium, quasi tutti i lunedì!
Dai tempi del Re David Kacz, ex roccia biancorossa, non si assaporava questa sensazione di sicurezza tra le linee difensive longobarde: questo facilita il gioco di tutta la squadra, e permette, in fase di impostazione di avere a disposizione dei buoni piedi e una buona visione di gioco.
PUROSANGUE, 9!

- Alessandro: nuovo acquisto alla corte longobarda. Parte dalla panchina ma, appena gli viene data la possibilità di dimostrare le sue capacità, entra in campo carico e concentrato! Dall'ottima combinazione tra i nuovi arrivati, lui e Roberto, nasce un gol di pregevole fattura.
Chi avesse visto nella sua infanzia o recentemente il film di Bud Spencer Bulldozer lo può chiaramente paragonare a lui: qualità, potenza e randellate (servono anche quelle). Palla al piede è autore di ottime ripartenze, soprattutto nella seconda fase del match. Più di una volta serve palloni geometricamente perfetti per i nostri attaccanti. Gli avversari che hanno provato a superarlo potete visitarli dalle 12 alle 15 presso il reparto "ancora non c'ho capito un cazzo" dell'Ospedale Silvestrini. Lunga vita ad Alessandro!
BULLDOZER, 9!

- Andrea: torna il nostro soldatino generoso tra le fila longobarde. Più sottotono rispetto ad alcune prestazioni a cui ci ha abituato in passato ma, considerato che non giocava da tempi immemori e che la partita di ieri non era una passeggiata di piacere, la sua presenza è stata importante. Corre e si sacrifica in tutte le zone del campo, come un soldato dI trincea. Macina, macina, zappa e parte all'assalto della porta avversaria! All'attaccoooooo!!!
MOTORINO (modello Cafù), 8!

- Lorenzo: in ultimo ma non per importanza il nostro bomber che anche ieri sera ha provveduto a scucire le reti del Griphus Stadium con le sue bombe!
Partenza super dove ruba tanti palloni alla difesa avversaria e segna dei decisivi gol sicurezza.
E' un punto di riferimento costante per la squadra a partire dal centrocampo. Come di consueto le difese avversarie non gli offrono un buon trattamento, ma c'è da aspettarselo: se lo facessero girare firmerebbero la loro condanna a morte.
SPARAFULMINI, 9!

Ricordo che ieri non è stata una partita facile: nonostante il risultato non è mai stato messo a rischio, la squadra avversaria non ci ha fatto mai respirare mettendo in mostra un pressing asfissiante. Per la nostra squadra abituata a giocate di fino, palla a terra, è stata veramente dura. Proprio per questo la vittoria e la prestazione valgono il doppio a livello morale!

La panchina, lasciata orfana da Re David, ha trovato un ottimo sostegno e un'ottima direzione da parte del nostro fedele Mazzinga, che ringrazio pubblicamente!



Forza Longobarda!




Il vostro Capitano


martedì 17 marzo 2015

Chi ben comincia..Longobarda 5 - Laboratorio Magione 0

Longobardi,

ieri sera al Griphus Stadium si è disputata la prima partita del torneo primaverile che ha visto la Longobarda affrontare il Laboratorio Magione. Tra gli sportivi e amanti delle statistiche si sono consumati i commenti precedenti al match: molti hanno visto questa partita come una rivincita della finalina dello scorso febbraio (quella sera la Longobarda venne sconfitta sul filo del rasoio per 5 a 4), molti hanno tenuto d'occhio la panchina biancorossa dove David Kaczmarek ha esordito come allenatore, molti altri si sono chiesti se tra gli spalti si fosse presentato qualche Highlander per sostenere la squadra (il fantasma della tifosa n.1 aleggia).
La Longobarda di questi tempi è un cantiere in costruzione: dopo gli infortuni gravi (ricordiamo il nostro portierone Mazzinga e The Wall David in difesa) e gli addii illustri (la punta di diamante Stefano e la perla nera Edu) si è dovuta reinventare e riiniziare da capo. Fortunatamente uno zoccolo duro della squadra regge, una parte di quel magico gruppo che vinse due tornei c'è e, come si dice in gergo, porta avanti la carretta! Parlo di reinventare perché tutta la squadra, abituata ormai ad uno stile di gioco adottato per 2 anni, si è ritrovata a dover reimparare a stare in campo. Un brillante esempio è il nostro Gattone Simy! Sono lontani i tempi in cui per emergenza portiere si mise a disposizione della squadra e, ahimè, dopo quella partita venne avvicinato dal Capitano che lo guardò e gli disse: "Simy, sicuro che non hai mai fatto il portiere?", il Simy non rispose ma fece un sorrisetto birbone che faceva bene intendere che la porta anni or sono era stata affar suo.
Come tutte le squadre che devono ricostruirsi la Longobarda si è messa sul mercato: qualcuno deve arrivare, qualcuno è già arrivato e qualcuno forse dovrà essere ingaggiato.
Sicuramente uno dei colpi lampo del mercato è stato ottimo, Roberto.
Parliamo del match: nonostante la pioggia battente, sin dal primo minuto la Longobarda ha imposto il proprio gioco palla a terra, scambi veloci, verticalizzazioni.
Le uniche volte in cui i biancorossi si sono trovati in difficoltà è stato quando hanno rinunciato al proprio gioco. In quei casi, e solo in quelli, la Longobarda si è ritrovata schiacciata e sotto pressione.
Ha mostrato un certo equilibrio nei vari settori del campo: la difesa sempre attenta ha coperto egregiamente gli spazi e si è proposta in avanti con i suoi uomini. Il ruolo della difesa è stato molto importante anche dal punto di vista dell'impostazione dell'azione. Il centrocampo e l'attacco hanno dato manforte al reparto difensivo e hanno colpito l'incolpevole difesa.
Sicuramente è stato un ottimo inizio ma bisogna andare avanti con umiltà per non perdere tutto quello che di buono si è visto ieri sera. Ricordiamoci una cosa: SIAMO UNA PROVINCIALE!

Colgo l'occasione per salutare il nuovo arrivato nel gruppo, Ciao Roberto!

Passiamo alle pagelle:

- Simy: il completino da portiere gli calza a pennello, e lo dimostra sin da subito mostrando le sue qualità di gatto: sembra, proprio come il felino, giocare con il rotolo di lana e graffiare quella palla che si avvicina così tanto alla porta longobarda. ARF..ARF..
Concentrato e pronto a rilanciare l'azione con attimi e precisi passaggi ai due attaccanti. Si fa sentire e mostra e dà sicurezza a tutto il reparto.
Rimane verginello per tutta la partita e accetta la sfida di Edu: "Se il Simy vince la classifica di miglior portiere offro la cena a tutti!"
HOUDINI, 9!

- Così: il presidente fa capire che da lì non si passerà facilmente. Infatti ringhia sul collo degli avversari come un mastino e spazza come il buon Juliano dei tempi d'oro per evitare rogne! Ma Così non esprime il suo gioco solo in difesa, spinge in avanti mostrando un'atleticità che solo il Gagà aveva potuto vedere nel corso degli anni, sintomo che il lavoro intrapreso in palestra sta portando i suoi frutti. Importante in fase di impostazione e sempre pronto a fare capolino in avanti per cercare il gol e dare supporto al reparto offensivo. Autore di un pregevole gol, staffilata alla Guarin dalla trequarti che fa vibrare la traversa e i cuori delle due coraggiose tifose sugli spalti!
LUNGA VITA, 9!

 - Roberto: nuovo arrivato alla corte di mister David. Mette subito in mostra le sue doti tecniche e tattiche: difensore alla Rugani quando la Longobarda è sotto attacco ma centrocampista in grado di offendere alla Pjanic quando la Longobarda attacca. Dà sicurezza ad un reparto ultimamente ballerino e chiude con grinta e solidità gli attacchi avversari.
Cosa dire di più? per un giocatore arrivato al Griphus Stadium senza conoscere la realtà longobarda si è integrato più che bene! Una certezza in più per poter ripartire!
PRESTIGIATORE, 9!

- Mèèèèèèèèèèèèèèèèèr: sempre pronto a rispondere alla chiamata "emergenza" del nostro presidente. Gioca una partita pulita chiudendo gli avversari in procinto di impostare il gioco o di tentare il bolide dalla distanza. Rischia di far gol in più di una occasione con la sua nonchalance e umiltà che lo caratterizzano da sempre. Il capello ci fa ricordare un grande del calcio italiano, Damiano Tommasi. Sarà un caso?
ABILE E ARRUOLATO, 8!

- Lorenzo: la punta di diamante, in versione serata degli Oscar (visto che ha ritirato il trofeo di miglior cannoniere del torneo invernale), fa capire a tutti che non c'è trippa per gatti! Chiude lo scorso campionato da capocannoniere del torneo e lo riapre con una tripletta pulita pulita!
Un punto di riferimento in tutte le zone del campo e micidiale a tu per tu con la difesa avversaria.
Molti lo legano a Marouane Fellaini per la sua capigliatura selvaggia ma io lo paragonerei ad Higuain per la sua forza, per la sua generosità in campo e per la sua freddezza in zona gol.
Una conferma!
ALESSANDRO MAGNO, 9,5!


- David: alla prima sulla panchina della Longobarda da allenatore dimostra di avere polso ("oh Da, togli Lorenzo" "Lorenzo alla prossima"; "Oh Da, dì alla squadra di giocare in tre in difesa" "Ragazzi giocate in tre in difesa"..devo continuare????) ma di non avere l'ombrello (uscirà dal Griphus Stadium bagnato come una spugna ma con la giacca lavata e profumata! Dimostra di avere anche un pizzico di occhio (alla Oronzo Canà), tipico degli esordienti, quando al minuto 45 invita Così ad entrare in campo. Il caso vuole, ma non è il caso ma la scelta azzeccata del nostro Benitez, che il presidente prenda subito palla e lasci partire un destro roboante che si infila sotto alla traversa!
La panchina di David è ancora solida, ma arriverà a mangiare la colomba?
MAESTRO, 8,5!

Un ringraziamento va alle due tifose: Arianna e Valentina che, nonostante la serata da lupi e l'orario, si sono presentate sugli spalti a sostenere la squadra. Penso che nessuno può contare su tifose così! Grazie!


GLI ULTRAS LONGOBARDI

GLI ULTRAS LONGOBARDI