mercoledì 30 gennaio 2013

Alcuni scatti della magica serata di ieri sera!

Mister Così che catechizza la squadra prima del match con le sue tattiche innovative
Eccola tutta la felicità della nostra tigre Osama dopo il bellissimo gol di testa
Uno sguardo ammaliante del capitano
L'esultanza del mister al gol del 6 a 5 del capitano
La Longobarda festeggia la sua meritata vittoria!

la longobarda dei record verso la finale 5/6 posto

Ieri sera al Griphus Stadium, di fronte a spalti gremiti da pinguini ed orsi polari, una bella longobarda ha la meglio sugli amici-nemici dell'Immobiliare Filosofi.
Formazione quasi ottimale per la Longobarda: Mazzinga tra i pali, Belfiore centrale roccioso, cosimo e osama in supporto dell'avanzato passerigno!
Anche i Filosofi contano su una formazione quasi ottimale: agli ordini di Michele Mammi, spiccano Remo Calvà - uno dei migliori portieri del torneo - e dal Bomber Fioriti.
Pronti via: grazie a vorticosi passaggi che imbambolano gli avversari, i longobardi si portano in pochi minuti sul tre a zero. Grazie alla marcatura a uomo di belfiore su Fioriti, i filosofi sono spuntati.
Tuttavia, grazie ad una grande azione del bomber, si portano sul tre a uno.
Ma la longobarda ieri era di un altro livello: calcio champagne e grazie a due grandi parate del mazzinga, il primo tempo si chiude in vantaggio.
Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo: la longobarda amministra e punge, ed è grazie ad uno strepitoso Calvà che il punteggio non è più rotondo!
Da segnalare anche la prova di Wolf: ieri meno attento del solito, ma grazie alla stazza blocca gran parte dei tiri longobardi!
Sul finale, una papera di Mazzinga, porta i filosofi sul 5 a 5: replica immediata del passerigno, che fissa il risultato sul definitivo 6 a 5!
E LA LONGOBARDA STACCA I BIGLIETTI PER LA FINALE 5/6 POSTO!!!!!

PAGELLONE
MAZZINGA:  buona prestazione, arricchita da due grandi parate nel primo tempo. Peccato la papera finale, che rischia di mettere in bilico il risultato. PAPERISSIMA: 6,5
BELFIORE: a 7 ormai ha poco da dire... ma a calcetto ancora si disimpegna più che egregiamente! Blocca l'unica vera fonte di gioco degli avversari: CANNAVARO: 7
COSIMO: corsa ed idee per il presidente, condite da un gran bel goal. TRASCINATORE: 7
OSAMA: finalmente! Concreto e spietato! Come al solito subisce il consueto fallo, ma che dire della splendida tripletta??? Testa, piede e rapina! CALAMITA: 8
MEER: partita diligente quella del Meeeeer! Corre su tutti i palloni e centra una traversa. CAFU': 7
PASSERIGNO: il capitano non ne sbaglia una: passaggi precisi, doppietta. JUGOVIC: 7+

Azzarone: 7 partita corretta e nessuna decisione difficile da adottare.

lunedì 28 gennaio 2013

Il vero eroe è LONGOBARDO e risponde al nome di Andrea Marini detto Mèèèèèèèèèèèèèèèèèr!

La storia che sto per raccontarvi è la storia di una squadra, la Longobarda, che è stata sconfitta dal Nelia Consulting 13 a 3 dopo una lunga ed estenuante battaglia. Non posso dire che sia stata una battaglia giocata ad armi pari perché le due squadre presentano una notevole differenza tecnica: un Nelia, già campione della sessione estiva del torneo, al gran completo. Una Longobarda, invece, ancora mutilata dalle assenze (l'assenza del grande Mazzinga si fa sentire notevolmente) e dalle squalifiche.
Nonostante tutto è stata una partita piacevole, corretta e ben giocata da entrambe le fazioni.
Due note da fare per la Longobarda:
- vista l'assenza del portiere Mazzinga i pali sono stati difesi da un "Così volante" (come le magiche ballerine volanti)..
-il Mèèèèèèèèèr ha fatto una doppietta al miglior portiere del campionato guadagnandosi il titolo di MATTATORE DELLA SERATA!

Andiamo alle pagelle:

COSìììììììì 8: sempre pronto a mettersi al servizio della Longobarda ricoprendo un ruolo a lui non congeniale. Vola da un palo all'altro mostrando elasticità e freschezza fisica come il grande Ed Warner. PIRELLI!
MIMMO 7,5: attivo sulla fascia sinistra (la sua fascia prediletta) e motivatore della squadra. Cerca la gloria con alcune conclusioni velenose da fuori area sfoggiando un puntatone di altri tempi. Semina e raccoglie...fazzoletti. AGRICOLTORE!
OSAMA 8: la nostra tigre biancorossa cerca di tenere a galla la squadra con la sua rete ridando speranza.
Dimostra di essere il solito lottatore e si intende a meraviglia con Stefano (soprattutto all'attacco, visto che la difesa la lasciano sguarnita). TOSTO!
STEFANO : cerca di cucire le trame di gioco tra la difesa e l'attacco passando per il centrocampo. Sferra parecchi tiri verso la porta difesa egregiamente da Biondi ma senza successo e duetta con il buon Osama filtrando importanti passaggi in zona gol. CREDENTE!
MèèèèèèèèèèèèèèèR 10: a lui lo scettro di man on the match! Eroe della serata..molti potrebbero chiedersi il perchè..e io ve lo spiego..il Mèèèèèèèèr castiga (nel vero senso della parola) il portiere più forte del campionato per ben due volte. Già questo basterebbe per rendere la sua prodezza un'impresa. Ma no! C'è dell'altro! Il Mèèèèèèr in occasione del suo primo gol mette a sedere Biondi con una finta e accarezza la palla dalla parte opposta rispetto a dove si era buttato il portiere..INCREDIBILE! Tutti noi tifosi e compagni ci siamo chiesti l'origine di tale gesto..nel Mèèèèèèèèr nulla è scontato (dopo aver seguito la discussione della sua tesi di laurea di dottorato abbiamo scoperto che anche dietro alle famose bolle di sapone vi è una formula matematica)..e gli abbiamo chiesto di presentarci la formula matematica che sta dietro al movimento di gambe che ha innescato la finta e che lo ha portato al gollllll! STELLARE (come l'Inter del Triplete)!

In conclusione ci tengo a sottolineare che il Nelia Consulting, nonostante sia arrivata seconda in campionato ed abbia avuto fortune alterne, rimane la squadra più forte e mi auguro che vinca questo torneo. E' l'unica vera squadra che gioca a calcetto. Noi come Longobarda abbiamo fatto il possibile per cercare di fermarli o di rendergli la vita difficile ma non c'è stato nulla da fare.
Comunque rimane il fatto che la Longobarda (o almeno i giocatori fin qui rimasti) sta crescendo sia calcisticamente parlando sia come gruppo e questa è la soddisfazione più grande. Come mi ha detto un nuovo acquisto "la Longobarda è una squadra di amici a cui piace giocare insieme e divertirsi". Il progetto Longobarda è riassunto in questa breve frase.



Il vostro Capitano

sabato 26 gennaio 2013

Heilà! E' tornato il trentino, ma con una nuova proposta

Dopo una lunga assenza o forse latitanza, il giornalista trentino mi ha comunicato il nuovo articolo pubblicato in grappetta dello sport.
Carissimi tutti, come molti di voi sapranno, da qualche tempo ho maturato l'idea di appoggiare il movimento "FARE PER FERMARE IL DECLINO" ideato da Oscar Giannino e Michele Boldrin.
Il movimento ha già superato il primo vero scoglio, cioè quello della raccolta delle firme. Risultato questo consentito dall'abnegazione di chi - come anche il sottoscritto - ha contribuito a cercare le firme e di chi coraggiosamente ha sposato la filosofia del movimento, decidendo di darci una possibilità.
Non voglio appesantire questa e.mail snocciolando tutte le iniziative ed il programma politico.
Voglio solo sottolineare che il movimento ha deciso di CORRERE DA SOLO, non cadendo nello squallido gioco delle coalizioni.
Inoltre, IO NON VI STO CHIEDENDO DI VOTARE PER IL MOVIMENTO DI CUI FACCIO PARTE: vi sto chiedendo di perdere un minuto del vostro tempo per:
1) dare un'occhiata al sito http://www.fermareildeclino.it/ ;
2) mettere un mi piace (se ne mettono tanti) sul gruppo di FB "fermare il declino Umbria".
Un saluto a tutti.
Il Giornalista trentino

martedì 22 gennaio 2013

I Playoff per sognare!

Buon pomeriggio a tutti, longobardi e non!
Vi scrivo per comunicarvi che questa sera alle 20e30, al grifus stadium, la Longobarda affronterà il Nelia Consulting per la prima gara dei playoff.
Le migliori agenzie che riguardano le scommesse sportive danno per spacciata la Longobarda. Questo può esser vero se si prende atto del posizionamento in classifica delle due squadre. Un Nelia al massimo della sua forma, reduce dalla vittoria  nel torneo estivo e sempre protagonista del campionato invernale, parte sicuramente avvantaggiato rispetto alla squadra biancorossa. Come ha scritto il presidente Così nel comunicato stampa arrivato in nottata nella sede di Agello, il tema della serata sarà "ALMENO FACEMOGLIELA SUDA". Tema importante e ricco di carica. La Longobarda, con le sue solite assenze (oggi gravate ancor di più dalla mancanza anche del portierone Mazzinga), giocherà a viso aperto cercando di rendere la vita difficile al Nelia. Non sarà facile, ma noi ci crediamo! Siamo sicuri che chiunque entrerà in campo vestendo i colori biancorossi darà tutto per i compagni, per la squadra e...per LA STORIA!

Allora forza longobardi! Diamo un senso a questa storia!



Il vostro Capitano



Ps: inserisco il link con la classifica aggiornata alla fine della prima fase del campionato
http://www.csenperugia.com/calcettocup/classifica.html#null

lunedì 21 gennaio 2013

Le ultime due partite del campionato!


Mi scuso con il pubblico e i tifosi per la mancanza di news sulle ultime due partite della Longobarda. L'ufficio stampa è andato in tilt in mancanza del giornalista trentino. Voci vicine al club lo hanno visto sciare a Cortina. Che la sua fuga non sia simile a quella di Corona? LATITANTE!
Ma passiamo alla Longobarda. Il post precedente era stato intitolato "L'attesa", un'attesa che ci aveva logorati, caricati, e poi delusi dal responso del match. L'Immobiliare Filosofi, orfana del capocannoniere del campionato Fioriti, è scesa in campo con le idee chiare, forse più dei biancorossi. La Longobarda schierava una rosa di 5 giocatori, tra cui 3 malati (Così con la bronchite, Alberto con la febbre, e Osama influenzato). Inoltre si trattava anche della prima partita dopo le vacanze natalizie, quindi eravamo tutti notevolmente appesantiti e fuori forma. Di conseguenza molti sono stati gli errori dei giocatori in fase di palleggio e sottoporta. 
In sostanza la Longobarda ha provato a dettare il suo gioco ma con poco successo. Le tante azioni di attacco si sono infrante sul muro difensivo dell'Immobiliare guidato dal grandissimo portiere Remo Calvà.
Da ricordare, ma non da ripetere, il nervosismo a fine match che ci è costato la squalifica del nostro centravanti Alberto per due giornate.
LONGOBARDA - IMMOBILIARE FILOSOFI  3-3
Pagelle:
MAZZINGA 7,5: la sua prova è sempre più che sufficiente. Sfortunato in alcune occasioni ma sempre pronto ad immolarsi davanti agli attacchi avversari. PRESENTE!
COSì 8,5: Un grande ritorno, dopo l'infortunio, per il nostro presidente. Gioca con qualità e difende come un soldato romano. Segna un gol che ridà speranza alla squadra. UN GRANDE RITORNO!
OSAMA 8: Lotta su ogni pallone ma, anche lui come gli altri, sembra affaticato dopo il periodo festivo. Subisce un brutto fallo che costa l'espulsione al giocatore dell'Immobiliare. DURO A MORIRE!
ALBERTO 8,5: Non una delle sue migliori partite ma, nonostante questo, la sua presenza risulta sempre decisiva in campo. Infatti il nostro Alberto, febbricitante, ha siglato una doppietta decisiva ai fini del risultato finale del match. Il terzo gol esce dal cilindro dopo aver dribblato sullo stretto due difensori avversari. Purtroppo si rende partecipe, per colpa di un giocatore dell'Immobiliare che lo ha provocato per tutta la gara, di uno spiacevole incidente, l'espulsione. Un'espulsione che è costata (per la partita contro i Terroni di giovedì scorso) e costerà (nella gara dei playoff di domani sera contro il Nelia) tanto alla Longobarda. BALOTELLI!
STEFANO 7: non una delle sue migliori partite. Lento e pesante sulle gambe, sbaglia alcune clamorose occasioni da gol. DA RIVEDERE!


Dopo avervi raccontato a grandi linee il match contro l'Immobiliare passo a descrivervi la partita contro i Terroni.
Giovedì scorso al grifus stadium, al coperto, a causa della neve che si è abbattuta su Perugia, la Longobarda ha affrontato i primi della classe, i Terroni. I biancorossi, privi di più del 50 % dei loro giocatori, si sono battuti con tutte le loro forze dando filo da torcere ai primi in classifica. 
E' stata una gara dai continui capovolgimenti e di conseguenza il risultato finale è stato in bilico fino alla fine.
E' stata una partita dura ma leale dove le due squadre si sono affrontate a viso aperto senza rinunciare ad attaccare a pieno organico lasciando la difesa scoperta.Tutto questo ha contribuito a rendere la partita piacevole. In campo sembrava di vedere due squadre allenate da Zeman. 
LONGOBARDA - TERRONI 5-6
Detto ciò passiamo alle pagelle:
MAZZINGA 8,5: Fa quello che può e lo fa bene! Gli viene fischiato un rigore per un presunto fallo in uscita, un po' dubbio. La sua prestazione rimane positiva e meriterebbe almeno 3 punti per la classifica portieri. Punti che purtroppo non arrivano. UOMO RAGNO!
MIMMO 7,5: In campo è quantità e dinamicità sulla fascia. Ruba palloni importanti a centrocampo innestando alcune azioni di contropiede. Su una di queste sbaglia un gol fatto a tu per tu con l'estremo difensore avversario. La tribuna longobarda era pronta ad invadere il campo in caso di un gol del nostro Mimmo. BALZARETTI!
MèèèèèèèR 8: Importantissima pedina del centrocampo biancorosso. Come il buon Tedesco ai tempi del Grifo neutralizza i suoi avversari a centrocampo e come un polipone con i suoi tentacoli ruba importanti palloni. In occasione del gol del momentaneo 3 a 3 di Osama fornisce una palla d'oro che vale un gol. GENIALE!
FRANCESCO 8: Il gemellaggio con il Costapanciolle inizia a portare i suoi frutti e, in un momento di estremo bisogno, risulta utile alla causa. Erge una diga difensiva su cui si infrangono le azioni offensive dei Terroni. Peccato alcune palle perse a centrocampo che ci sono costate care. A lui va un grande ringraziamento per aver risposto alla richiesta di aiuto della Longobarda. DIGA!
OSAMA 8: Si procura il rigore del momentaneo 1 a 1 e sigla una rete importante ad inizio secondo tempo. Si batte come un leone siriano mostrando i suoi artigli velenosi sia in difesa che in zona gol. In tribuna stampa ci si chiede come mai in ogni partita venga "sorbato" il nostro povero Osama: non c'è stata mai nessuna partita in cui non abbia subìto un brutto fallo. In compenso riesce a procurarsi i rigori. E' il giocatore con il maggior numero di presenze in questo campionato e per questo merita un elogio da parte della società.




Il vostro Capitano!



mercoledì 9 gennaio 2013

L'attesa

Longobardi,
mancano poche ore (circa 33) all'attesissimo match contro l'Immobiliare Filosofi.
L'Immobiliare filosofi si caratterizza per avere tra le sue fila il capocannoniere del torneo estivo e di quello odierno, un giocatore pericoloso da ogni parte del campo. La Longobarda può ben sperare per il ritorno del suo bomber Alberto anche se dovrà fare i conti con alcune assenze importanti e giocatori non in perfetta forma. Sicuramente il panettone non avrà fatto bene a nessuna delle due squadre: basti vedere alcuni esempi di grandi squadre, che militano in ambiti impossibili da paragonare al nostro, che hanno fatto delle figure barbine alla ripresa del campionato (Roma, Inter, Juve).
Parlo di attesissimo match perché il risultato di domani sera può voler dire affrontare ai playoff una squadra posizionata ad un gradino più basso in classifica, e quindi risulta decisivo.
Il titolo nasce dalla volontà di provocare tutti voi. Cosa attendiamo per domani sera? Ciò che mi stupisce è che noi, pur chiusi tra cose mortali, tra cose effimere, nella routine quotidiana di tutti i giorni abbiamo un desiderio così potente, così sconfinato. E ce ne rendiamo conto particolarmente in certe circostanze come la partita di domani sera.
Molti poeti hanno cantato attraverso i loro versi di questo sentimento umano così profondo, l'attesa. Scrive Pavese: «Aspettare è ancora una occupazione. È non aspettar niente che è terribile». È drammatico
aspettare, ma è tragico non aspettare niente. Dice Rilke: «Sempre distratto ancora d’attesa, / come se tutto t’annunciasse un’amata». Uno si sorprende “distratto” ad attendere. Come quando uno è innamorato: «A che cosa stai pensando?» «A che cosa credi che pensi?». L’uomo attende; strutturalmente è mendicante. Possiamo dire o fare tutto quello che vogliamo – cercare di distrarci secondo tutte le modalità che conosciamo, essere conniventi con tutta la cospirazione che c’è oggi intorno a questa attesa, ciascuno può aggiungere tutto quello che sa o tutte le strategie che usa per scappare dal guardarla, e anche stando insieme possiamo non avere il coraggio di guardarla –, ma non possiamo strapparci di dosso questa attesa, perché è la struttura della nostra natura, non abbiamo deciso noi di averla, né possiamo decidere noi di sopprimerla, non è da noi che dipende, non possiamo farci nulla. Possiamo, questo sì, decidere di assecondarla oppure di contrastarla, di amarla oppure di odiarla, e questa è l’alternativa che si pone davanti a ciascuno di noi ogni giorno.
La partita settimanale della Longobarda è per me un'attesa, l'attesa ad un incontro con voi amici e con una delle mie passioni più grandi, il calcio.

Allora Longobardi.. fuori gli artigli e carichiamoci di questa attesa!


Il vostro Capitano!

GLI ULTRAS LONGOBARDI

GLI ULTRAS LONGOBARDI