Longobardi,
dopo
la pausa della settimana scorsa torno a scrivere sul blog per
raccontarvi le ultime due partite: le Pipple Middleton capitanate da
Saverio e il Borgodoro di Ricky Barbero. In entrambe le gare i
biancorossi si sono comportati abbastanza bene. Dico abbastanza perché a
tratti la manovra, soprattutto in fase difensiva - forse sarà stato il
modulo a rombo di nuova adozione - è stata un po' confusa. Come l'anno
scorso, vedi soprattutto la partita contro il Borgodoro - eravamo sul
risultato di 3 a 0 e stavamo gestendo la partita senza problemi - siamo
riusciti a complicarci la vita regalando un paio di gol e facendo
tornare così gli orange in partita. La presidenza ha preso una
decisione, ha deciso di contattare un'equipe di esperti dell'Enel per
capire a cosa sono dovuti questi black out.
Per il resto
stiamo crescendo: buone ripartenze offensive, ottime trame di gioco,
buoni movimenti e buon possesso palla. A questo proposito vorrei
segnalare alcuni momenti della partita contro il Borgodoro in cui
abbiamo fatto girare la palla con una tranquillità olimpica.
Continuiamo a lavorare così e sono sicuro che cresceremo ancora, l'Opes ci aspetta.
Michelin
Pilot Sport Cup è uno pneumatico estivo di prestazioni superiori,
approvato dal Ministero della azza cup per uso su terreni di cauciù e in
grado di offrire al nostro Rob eccellente guidabilità sia su fondo
asciutto che su fondo bagnato. Costruito ispirandosi alle performance
dei battistrada Michelin, il Pilot Sport Cup viene montato come
Original Equipment (OE) su calciatori dei club più prestigiosi del
mondo, come il capitano delle isole Faer Oer Fróði Benjaminsen (di
mestiere falegname), e Ildefonso Lima, difensore simbolo della nazionale
di Andorra, e vanta eccezionali capacità di resistenza alle temperature
elevate, prestazioni uniformi e lunga durata funzionale del
battistrada. Il fianco esterno della gomma presenta una configurazione
asimmetrica del battistrada, con la parte esterna di tipo semi-slick e
quella interna che offre perfetta aderenza al pratino sintetico bagnato.
Grazie a questo esclusivo design, questo Michelin offre eccellente
stabilità in curva e guida sicura. La cintura interna in poliammide e la
tortiglia in acciaio di eccezionale duttilità rinforzano la gomma,
garantendole pronta risposta alle sollecitazioni di sterzata e dribbling
sulla fascia. Inoltre la tortiglia in acciaio rafforza il tiro e
indurisce il contrasto.
DERON SWABY (nazionale delle Bahamas), 9!
- Egregio:
la sua seconda e terza partita dopo 10 anni di stop. Parte un po'
spaesato contro le Pippe Middleton - forse perché schierato in un ruolo
non propriamente suo - ma gli basta poco per rientrare in partita: con
una baldanzosa canzone da sagra di sottofondo lo si vede fermare
l'avversario, far ripartire l'azione, cercare i compagni e fare passaggi
di prima intenzione. Contro il Borgodoro è solo una positiva conferma
di quello che nella seconda frazione di gioco contro le Pippe aveva
fatto vedere: inizia alla grande mettendo a segno un gol, anche se la
maggior parte della dirigenza, presidente e capitano, erano distratti a
bordo campo. Dal dialogo tra presidente e capitano si sente dire
"abbiamo trovato un terzino fluidificante, tornande, alla Daniele
Piombi" (cit. Oronzo Canà in L'allenatore nel pallone). Alle urla
disumane che provengono da fuori campo - "Diamante" Diamante" - lui
risponde con una buona prestazione.
SWAROSKY, 8,5!
- Andri:
in perfetta sintonia con lo schema a rombo che lo vuole pendolino
instancabile, sale e scende senza sosta sfiorando il gol. Come fosse un
geometra del comune disegna perfette triangolazioni in mezzo al campo,
liberandosi dalla palla con intelligenza, come quello che fu Liverani ai
tempi del Perugia. Instancabile anche fuori dal manto verde, con i suoi
preziosi consigli e i suoi incitamenti, un vero e proprio
calciatore-tifoso-allenatore. Contro il Borgodoro colpisce un palo che
aveva già fatto gridare al gol! La foto della partita di ieri sera
potrebbe essere Andri steso per terra che cerca disperatamente aria per
tornare a respirare: dimostrazione questa del suo dare tutto per questa
maglia.
MILITE IGNOTO, in senso buono, 8,5!
- Lori:
dopo aver spiccato quattro palombe, due fagiani, un paio di faraone e
qualche picion del centro, torna al gol. Ma non è un gol qualunque, è un
gol di piatto, a porta vuota (rispettando la previsione di inizio gara
del capitano), che mette la ciliegina sulla torta ad un'azione
perfettamente orchestrata dal trio offensivo rob-capitano-lori! Roccioso
in difesa e duro quanto basta nei contrasti, tanto da far volare
qualche innocente mal capitato. Su sua richiesta, come i grandi
giocatori che, raggiunta la tarda età arretrano la loro posizione in
campo, si piazza al centro della difesa senza disdegnare però il gioco
offensivo.
KOENIGSEGG ONE, bolide dalle forme corsaiole che anticipano la “belva” contenuta in lui, 9!
- Cosi:
come un guerriero romano uscito dal film il Gladiatore si immola in
mezzo alla difesa a fare a sportellate con chiunque passi sul suo
territorio. In queste fasi concitate - in cui volano gambe, braccia,
gocce di sudore e chicche di caucciù che si liberano nell'aria,
occhiatacce, spallate, spintoni - sembra di rivedere un legionario
durante una campagna di conquista al nord, magari nelle foreste
germaniche. Ma il nostro presidente è un elemento che, oltre alla
battaglia, è in grado anche di Impostare l'azione da dietro e di farsi
trovare smarcato nelle situazioni da gioco da fermo.
Alle
fasi da legionario e impostatore di gioco alterna la fase di minuziosa
conquista di preziosi palloni, talvolta sradicati letteralmente dai
piedi del povero Ricky Barbero.
Come un buon artista
neoclassico, riscopre l'estetica della perfezione dell'antica Grecia e
dell'antica Roma e rivaluta, in chiave storico-critica, le maggiori
personalità della tradizione difensiva tra cui Mark Juliano, Paolo
Cannavaro, Dario Dainelli.
SGUARDO DELLA TIGRE, 9!
- Manu:
all'affermazione "Manu, ma sei primo in classifica cannonieri", lui
risponde "E' normale".. e lo dice con una naturalezza disarmante.. La
realtà però, almeno fino a ieri sera, parlava chiaro, Manu guidava la
classifica cannonieri del torneo. Contro le Pippe Middleton è un incubo e
li purga per ben tre volte. E' rapido, combattivo, come se avesse
montato le pile duracell fresche fresche di negozio..per farla breve,
sembra l'orsetto indiavolato della pubblicità..
DURA FINO A 4 VOLTE DI PIù, 9!
- Giova:
distrugge e costruisce come un antico costruttore di cattedrali
medievali. Rincorre l'avversario come se gli avesse rubato la merenda o,
tornando all'esempio del costruttore di cattedrali, la livella. Con la
minuzia di chi cerca di rendere perfetto ogni particolare e con la
potenza di chi vuole rendere il particolare perfetto ad ogni costo segna
e fa segnare, tanto da ergersi, insieme a Manu, in cima alla classifica
cannonieri. Un perfetto eroe da cantiere: in cui convivono più
personalità importanti, dal semplice manovale (che fa a sportellate),
all'artigiano, al muratore, al lapicida o intagliatore, al carpentiere,
al vetraio, allo scultore. Tutte queste personalità convivono in lui
creando un equilibrio perfetto.
BENEDETTO ANTELAMI, 9!
Un
grazie ai nostri tifosi che. nonostante il lavoro giornaliero, la
stanchezza e altri impegni sono sempre al nostro fianco! Grazie Arianna,
Chiara, Letizia, Mèèèèèèèèèèèèèr e Laura! Siete la nostra forza!
SE POTESSERO GIOCARE LORO, LO FAREBBERO, 10!
L'avventura continua longobardi, giovedì 6 ottobre ci aspetta al varco il Bradbury!
JUNTOS PODEMOS!
Il vostro Capitano!
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