Il titolo del post potrebbe lasciare interdetti i nostri lettori che si domanderanno: "ma come lasciano il torneo alla grande?sono arrivati quarti". Invece a tutti quelli che si porranno certe domande confermo che la Longobarda ha lasciato il torneo alla grande. Oggi ad una settimana di distanza posso affermare che la fine del torneo lascia in noi un grande vuoto..il torneo ci mancherà. Ci mancherà quella sana tensione che accompagnava la giornata del match..la concentrazione della squadra negli spogliatoi mentre si cambiava..il riscaldamento in gruppo..il sorriso che accompagnava tutti a fine partita e sotto le docce..
Queste emozioni devono solo farci rendere conto dell'unione che è nata all'interno del team: in campo non ricordo nessuna parola di troppo, nessun litigio, nessuna incomprensione ma sempre una costante voglia di pensare al bene della squadra.
Se devo parlarvi del match posso solo dirvi che quelli che chiamavano questa la "finalina" in realtà si sbagliavano perché per la Longobarda è stata una vera e propria FINALE! I biancorossi hanno dato tutto..e quando dico tutto dico T U T T O! Una partita che se andiamo ad analizzare bene ha visto la Longobarda fare gioco e loro segnare. Mi spiego meglio: l'altra squadra giocava solo per un giocatore e con un giocatore (che alla fine della partita farà 6 gol su 7 e finirà per essere anche il capocannoniere del torneo). La loro azione tipica era palla al portiere che rinviava immediatamente sui piedi dell'attaccante che si girava, tirava e molte volte faceva gol. La Longobarda invece ha messo in campo il miglior repertorio di gioco di squadra della serata: azioni corali, dribbling, pali, traverse, miracoli del portiere e dei difensori che hanno salvato la porta anche a portiere ormai battuto. E poi quello che va sottolineato sulla partita è il grande carattere della Longobarda che a inizio secondo tempo si trovava sotto 7 a 3: rimboccandosi le maniche, dopo un momento di leggero caos in campo, è tornata a giocare palla a terra senza tanti fronzoli. E il risultato si è visto. In 15 minuti 4 gol, uno più bello dell'altro (non bello il gol in sè ma bello per come è arrivato). Il risultato finale è stato 7 a 7 e di conseguenza rigori secchi per decretare il terzo o quarto posto. Però si sa, sin dall'inizio dei tempi antichi, che i rigori sono una lotteria dove non viene premiata la squadra che ha espresso il miglior calcio ma chi in quel preciso momento riesce ad essere lucido e concentrato per battere il portiere avversario. La Longobarda non ce l'ha fatta..è stata condannata ad un verdetto ingeneroso. Ma questo non ci demoralizza ma ci rende solo più consapevoli della nostra forza e anche dei nostri punti deboli. A settembre saremo sicuramente pronti per un nuovo campionato e nuove sfide.
Adesso signori e signori ecco a voi le signore pagelle (le ultime di questo torneo):
Fede Portierone 8,5: Purtroppo come tutto il pacchetto difensivo soffre la rapidità dell'attaccante avversario. Quest'ultimo era talmente veloce da far sentire solo lo spostamento dell'aria vicino ai nostri incolpevoli giocatori. Rimane uno dei pilastri della Longobarda e un grande uomo spogliatoio. Un pilastro da cui ripartire per portare avanti il grande progetto Longobarda e usando le parole sue (pronunciate sotto alla doccia a fine match) "il progetto Longobarda è molto interessante, mi piace". Grande Fede! e grazie per la fiducia che ci stai dando e per l'apporto che ci stai offrendo ad ogni gara.
VITALE!
Provlaaa 8,5: Come ho scritto a Fede, il pacchetto difensivo longobardo ha avuto il suo ben da fare per cercare di arginare il rullo compressore dell'immobiliare. Lui ci prova ed è costante nel suo pressing e nel suo tentativo di contenimento. Purtroppo servirebbe il raddoppio sull'uomo che i longobardi causa poco fiato, causa poca esperienza, capiscono solo nella seconda frazione del match. Comunque la sua partita è superba, e sicuramente non è come quella di Lucio nella prima uscita con la Juve dove ha regalato il gol alla squadra avversaria dopo soli 40 secondi dal fischi di inizio.
ARROTINO!
Pssssssssssssss 8,5: Ps ci mette tanta grinta e mostra tanta voglia di dare il suo contributo alla squadra. Ci riesce. Ma anche lui come il resto della difesa soffre il contatto con il pilone dell'immobiliare. Proprio ps a fine primo tempo si avvicina al capitano e gli dice: "è impossibile fermare quello, sul gol che ha fatto adesso io non ho visto neanche il suo movimento e il suo tiro da quanto è stato rapido".
Poi si ricava un suo spazio sulla fascia e il rendimento si fa sentire positivamente sullo sviluppo del gioco.
Ps rimane un tasselo fondamentale per costruire un grande futuro biancorosso..importante proprio come un mattoncino della lego per costruire il castello medievale che avevo da bambino. Si non ci fosse bisognerebbe inventarlo!
MATTONCINO!
Mèèèèèèèèèèèèèr 9,5: Il grande mèèèèèèèèèèèr è colui che dà il via alla rimonta biancorossa proprio come il grande Aristoteles in Longobarda - Lazio. I suoi gol sono l'immagine della grinta, della carica, della cattiveria accumulate dentro al suo tenero cuoricino e che sono esplose improvvisamente nell'urlo gorilliano dopo il suo secondo gol. Ricciolone come il grande Felice Centofanti che fa contenti tutti quanti! Velenoso come una serpe amazzonica, letale come un chihuahua incazzato, preciso come una freccia di robin hood...questa è la sintesi della sua partita.
Lontanamente sembrava di vedere in campo il buon Brehme dell'Inter anno 1990 che vinse lo scudetto. L'epopea del match sembra riportare noi italiani a 18 anni fa quando un certo signor Baggio portò con i suoi gol l'Italia in finale e poi sparò in alto il rigore decisivo per vincere la coppa. : ) Cazzo mèèèèèèr sei come Baggio, devi esserne orgoglioso.
CENTOFANTI!
Luca Tottino 8,5: Gioca una partita pulita e tecnicamente buona. Purtroppo spesso prende iniziativa quando dovrebbe passare la palla e non prende iniziativa quando invece dovrebbe prenderla. Nonostante questo, che è solo sintomo di inesperienza e di gioventù cavalcante, rimane un punto fermo della rosa giovane della Longobarda. Segna un gol fondamentale ad inizio secondo tempo, un gol che sveglia dal torpore la squadra oramai quasi rassegnata al verdetto del campo (7 a 3 per l'immobiliare). Si sacrifica come un veterano e all'ultimo lascia spazio a manu in campo che farà il gol del pareggio. Abbiamo molto da imparare da lui. Il nostro gioiellino Cristiano Ronaldo ha brillato e questo lo dimostrano i numeri del torneo: secondo marcatore della Longobarda!
GIOVENTù CAVALCANTE!
Manuuuuuuuuu 9,5: Anche questa settimana sto qui a raccontarvi che manu ha segnato un gol importantissimo, quello del pareggio nel finale. Rischia anche di segnare il sorpasso. La nostra perla nera gioca una gara piena di sacrifico, addirittura si piazza in difesa per aiutare la squadra in difficoltà ma poi la sua voglia di fare gol lo spinge sempre in avanti. Il suo contributo nel torneo è stato decisivo: 7 gol! E' il capocannoniere ufficiale della Longobarda. Grazie manu! La società ti è riconoscente.
IMPAREGGIABILE!
Il torneo è finito ma la Longobarda ha appena iniziato a scaldarsi!
Forza Longobarda!
Ci vediamo a Brunico per la preparazione per i preliminari di Champions calcio a 5!
Il vostro capitano
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