Amici longobardi,
Son qui a narrare l'avanzata dell'esercito biancorosso al comando del suo generale David Giulio Cesarek. Nuovi passi sono stati fatti e nuove certezze sono state acquisite. Un esercito composto dal dream team dei generali! Un esercito umile che sa mettersi a disposizione della squadra per raggiungere l'obiettivo comune: conquistare Roma ladrona!
La battaglia, come nelle migliori tradizioni, inizia puntuale. La clessidra del giudice di gioco, ser Azza delle Puglie, inizia a scandire il tempo di gioco. Già dai minuti iniziali si capisce che i generali longobardi, anche se navigati, sentono la partita. Sono uomini, hanno un cuore e sono concentrati, tesi verso la conquista di metri preziosi dove poter piantare le proprie tende.
Due squadre pronte a tutto si sono ritrovate al Griphus Stadium per scontrarsi, la Longobarda ha avuto la meglio. Non sto però qui a narrarvi una vittoria casuale, la Longobarda ha fatto la battaglia perfetta, difficile da emulare ma molto più semplice da rocordare: sono state scritte pagine indimenticabili di storia contemporanea.
La Longobarda ha dimostrato di essere in gran forma e soprattutto un bellissimo gruppo di amici, questa sera è stato sotto gli occhi di tutti. Corsa, passaggi, one-two, incitamenti, tanti chilometri percorsi per supportare un compagno, azioni incredibili tutte di prima, continuo movimento: tutto questo è accaduto e ve lo racconto da testimone diretto.
Quando abbiamo iniziato il torneo primaverile, dopo la pessima partecipazione al torneo invernale, nessuno avrebbe creduto a tutto questo.. Non montiamoci la testa però, il bello deve ancora venire. Ancora non siamo sotto le mura di Roma, siamo appena in località Soratte e la strada è ancora lunga e piena di insidie.
Ricordiamoci sempre da dove veniamo, ricordiamo le nostre prime battaglie nelle Gallie, ricordiamoci di Vercingetorige, ricordiamoci delle campagne contro i Parti, ricordiamo quei luoghi, tra cui il quasar, in cui abbiamo fatto le ossa e abbiamo visto spuntare i primi dentini... Siamo UNA PROVINCIALE!!!
Son qui a narrare l'avanzata dell'esercito biancorosso al comando del suo generale David Giulio Cesarek. Nuovi passi sono stati fatti e nuove certezze sono state acquisite. Un esercito composto dal dream team dei generali! Un esercito umile che sa mettersi a disposizione della squadra per raggiungere l'obiettivo comune: conquistare Roma ladrona!
La battaglia, come nelle migliori tradizioni, inizia puntuale. La clessidra del giudice di gioco, ser Azza delle Puglie, inizia a scandire il tempo di gioco. Già dai minuti iniziali si capisce che i generali longobardi, anche se navigati, sentono la partita. Sono uomini, hanno un cuore e sono concentrati, tesi verso la conquista di metri preziosi dove poter piantare le proprie tende.
Due squadre pronte a tutto si sono ritrovate al Griphus Stadium per scontrarsi, la Longobarda ha avuto la meglio. Non sto però qui a narrarvi una vittoria casuale, la Longobarda ha fatto la battaglia perfetta, difficile da emulare ma molto più semplice da rocordare: sono state scritte pagine indimenticabili di storia contemporanea.
La Longobarda ha dimostrato di essere in gran forma e soprattutto un bellissimo gruppo di amici, questa sera è stato sotto gli occhi di tutti. Corsa, passaggi, one-two, incitamenti, tanti chilometri percorsi per supportare un compagno, azioni incredibili tutte di prima, continuo movimento: tutto questo è accaduto e ve lo racconto da testimone diretto.
Quando abbiamo iniziato il torneo primaverile, dopo la pessima partecipazione al torneo invernale, nessuno avrebbe creduto a tutto questo.. Non montiamoci la testa però, il bello deve ancora venire. Ancora non siamo sotto le mura di Roma, siamo appena in località Soratte e la strada è ancora lunga e piena di insidie.
Ricordiamoci sempre da dove veniamo, ricordiamo le nostre prime battaglie nelle Gallie, ricordiamoci di Vercingetorige, ricordiamoci delle campagne contro i Parti, ricordiamo quei luoghi, tra cui il quasar, in cui abbiamo fatto le ossa e abbiamo visto spuntare i primi dentini... Siamo UNA PROVINCIALE!!!
A voi le pagelle:
- Simy: poco impegnato nei corpo a corpo ma sempre attento a berciare a qualche compagno fuori posto, si sa che bisogna stare in linea con gli scudi per evitare la forza d'urto degli avversari. Autore di un bell'intervento nella seconda frazione di gioco, dimostrazione che anche in una partita ormai sotto controllo la tensione era sempre alta. Quanto ci piaci gattone e, dalle ultime indiscrezioni piace anche a Carlo Conti, che sta pensando seriamente di invitarlo come ospite internazionale a Sanremo!!!
HARALD HARDRADA, detto anche Lo SPiETATO, 9,5!
HARALD HARDRADA, detto anche Lo SPiETATO, 9,5!
- Roberto: sin dall'infanzia aveva mostrato delle carattestiche di guerriero fuori dal comune. Un duro nel contrastare gli avversari, elegante nel partire palla al piede e intelligente nella visione di gioco. Giocando a fifa ho trovato anche una somiglianza fisica (tratti del viso) con Quagliarella, attaccante del toro. Sicuramente, oltre alla somiglianza, ha un'altra cosa di Quagliarella, il grande cuore che mette per la squadra.
WILLIAM WALLACE, 9,5!
WILLIAM WALLACE, 9,5!
- Così: subito in partita e sempre pronto a proporsi sulla fascia. Gioca una partita da pilastro difensivo e, nonostante le botte riportate a casa, tra cui un bel sottocosta, non molla neanche un secondo il pressing asfissiante sui malcapitati soldati avversari. Pregevole il gol su punizione rasoterra che si infila sotto la barriera protettiva eretta dal magione.
HORATIO NELSON, 9,5!
HORATIO NELSON, 9,5!
- Andrea: rivitalizzato dalla cura quasar, entra in campo determinato e col coltello tra i denti. È pronto a dar battaglia a tutti coloro che si troverà davanti, e così fa! Ancora una volta in gol, sempre attento e sempre martello pneumatico a pisticchiare le orde nemiche. Tanto gentile e generoso da prendersi le zampate e i fagioli anche per gli altri. Teribbile!!!
RAIMONDO MONTECUCCOLI, 9,5!
RAIMONDO MONTECUCCOLI, 9,5!
- Luca: il più concentrato della Longobarda, rivela al suo capitano di pensare a questa partita dalla sera prima...e si vede!!! Rullo compressore in tutte le zone del campo e sempre alla ricerca del compagno con cui scambiare la palla. Sembra danzare sulle note di una musica paradisiaca, e dettare ogni passaggio con la precisione di un chirurgo. Ve lo ricordate Iniesta la sera della finale di Champions contro la Juve??? Eccolollà!!!
Combatte con il cuore e la mente proprio come...
ALFREDO IL GRANDE, 10!
Combatte con il cuore e la mente proprio come...
ALFREDO IL GRANDE, 10!
- Edu: arriva al campo con la sua solita puntualità evangelica, "gli ultimi saranno i primi". Entra e inizia la lezione di ballo serale, ore 20,15 Griphus Stadium,ingresso libero. Dopo la proficua serata di sabato sera al quasar, sotto il cielo stellato, ripropone solo per noi i suoi migliori passi, quelli che lo hanno reso famoso in tutto il circondario di cannara city. A fine partita dichiarera: "sono arrivato tardi perché sono stato a correre prima di venire".. Una domanda ci sorge spontanea : se non avesse corso prima, cosa avrebbe fatto i campo??? Altro che Michael Jackson!!! PIRRO, 10!
Lori: gioca per la squadra e con la squadra si toglie la soddisfazione di arrivare in finale. Lori, come anche suo fratello Andrea, dall'inizio del campionato hanno fatto passi da gigante. Se all'inizio provava molte azioni solitarie, ora gioca per la squadra e ripiega in difesa per aiutare i suoi compagni in difficoltà. Mai domo, ogni palla persa l'ha riconquistata in un batter d'occhio rincorrendo l'avversario e costringendolo alla resa. Il nostro faro è stato un faro per noi, ma un generale immarcabile per i suoi diretti concorrenti. Con le sue azioni e il suo altruismo permette di segnare almeno la metà dei gol segnati. Impareggiabile!
GENSERICO, 10!
GENSERICO, 10!
- Bicio: gioca con la stessa grinta di sempre anche se la posta in gioco è alta. Intelligenza tattica e tecnica sopraffina al servizio della squadra. Va vicinissimo ad un gol che lo avrebbe incoronato indiscusso sovrano del Griphus Stadium: spalle alla porta arpiona un pallone non facile, si gira in un fazzoletto di terreno e lascia partire un bolide di destro che sfiora l'incrocio dei pali. Un bicio già in forma finale!
GERONIMO, 9,5!
GERONIMO, 9,5!
David Giulio Cesarek: da sabato sera non chiude occhio per preparare al meglio la partita: tattiche, controtattiche, fuorigioco (ebbene si, prepara la gara anche con la trappola del fuorigioco e cerca di convincere ser azza delle Puglie ad introdurre questa regola anche nel calcio a 5), tiratori di dardi, difensori col vizietto del gol.. Le pensa tutte!!! I risultati sono visibili anche dalla stazione orbitante intorno alla Luna, tanto che la prima telefonata che riceve a fine gara è proprio quella della NASA che si complimenta per le ottime geometrie viste in campo. Perfetto nei cambi!!!
GIULIO CESARE, 10 E LODE!
GIULIO CESARE, 10 E LODE!
Siamo giunti al momento dei ringraziamenti: ci tengo con tutto il cuore a ringraziare il pubblico accorso per sostenere la Longobarda.. Sapere di avervi al nostro fianco ci permette di giocare tranquilli e di sentirci amati! Grazie a meeeeeeeeeeer, chiara, letizia, Valentina, Manuela, Arianna, l'mi babbo, Antonella, la mascotte Afef! La finale è anche vostra!!!
Da domani inizierà la campagna di vendita del biglietto per la finale: ricordo che il biglietto sarà ad offerta libera e che il ricavato andrà al nostro piccolo Samuel!!! Cercate di invitare alla finale e di vendere il biglietto, qualsiasi offerta sarà preziosa. Insieme abbiamo fatto tanto e possiamo fare ancora un più.
JUNTOS PODEMOS
Il vostro Capitano!