per arginare un 3msc scatenato.
ieri sera, alla Griphus Arena si è consumato l'ultimo capitolo della Azza Summer Cup: in campo, i nostri eroi, le furie della rossa Longobarda contro gli immacolati del 3msc.
Subito mi preme mettere in risalto un dato fondamentale: la straordinaria partecipazione di pubblico.
Oltre alla tifoseria tradizionale, sugli spalti ieri c'erano i ragazzi terribili del Bad Boys e gli amici (ormai storici) del Borgodoro.
Splendida la scena dei Bad Boys, che guardano la finale - tifando i longobardi - mangiano la pizza: ragazzi, queste sono le belle scene del calcio dilettantistico.
Altra cosa: una partita di calcio non si esaurisce in 10 persone che corrono dietro un pallone. Ma è qualcosa di più.
E questo è quello che è successo ieri: la finale è stata giocata per il piccolo Samuel.
Il figlio dei longobardi, di fatto, è diventato il figlio di tutto il torneo: la raccolta fondi di ieri è stata strepitosa e abbiamo raccolto molto di più di quello che speravamo!
Grazie, Grazi, Grazie a tutti voi che avete partecipato!
Prima di diventare melenso, torniamo a parlare di calcio giocato.
i 3MSC si presentano al gran completo.
Dall'altra parte, i longobardi sfoggiano la formazione delle grandi occasioni: Biondi in porta, Manu Mincia e Manu a comporre la linea difensiva, Edu e Stefano K pronti ad insaccare. A disposizione, il Simi e PassErinho.
Grandi assenti (presenti sugli spalti a soffrire) Mazzinga (tempi di recupero previsti per settembre) e David (solito lagnone) che, per un po' di bua, ancora piange.
Assente ma solo nello spirito il presidentissimo Cosimo, ieri sostituito sugli spalti dal padre.
Le due squadre si affrontano con coraggio e grande correttezza: le occasioni abbondano da entrambi le parti.
Certo è che i 3msc hanno effettivamente giocato meglio.
Sono stati più concentrati e determinati (forse per vendicarsi della finale persa durante l'invernale).
I longobardi, seppure presenti e agonisticamente cattivi, hanno sentito troppo la partita.
L'eccessiva pressione unita a qualche svarione di troppo hanno condannato la longobarda ad una continua rincorsa.
Rincorsa che effettivamente ad un certo punto sembrava possibile, ma che si è infranta sul muro del portiere avversario.
risultato finale: longobarda 5/ 3msc 8
La longobarda perde la finale, ma ieri sera ha vinto il bel calcio!
Attenzione però: nubi nere si addensano all'orizzonte.
I bene informati dicono che gli infortuni di Kazc e Mazzinga (guarda caso la stessa partita) siano farlocchi e che servano solo a preparare la via di fuga verso altre squadre.
Pretattica per un rinnovo contrattuale milionario... ma che dico miliardario? o vero desiderio di aria nuova?
Certo è che Mazzinga da sempre si è mostrato attento alle sirene arabe (sì sì, quelle dove gioca Simone, mai rientrato dal prestito) per andare la a chiudere la carriera.
Per quanto riguarda il difensorone pare che il Ajvalija, club che milita nella prima divisione kosovara e che ha chiuso l'ultima stagione al sesto posto, stia presentando una offerta chock!
Fallito infatti l'assalto al pistolero Suarez, piace l'idea del Randellatore Kazcmarech.
Sembra che il presidente abbia dichiarato (in stretto perugino per farsi capire): "tra un che mozzica e l'altro che mena, pijo quil che mena!"
Ma è anche vero che potrebbe stagliarsi all'orizzonte la possibilità per il portiere ed il difensore di andare a parametro zero o dai 3msc o dai Bad Boys (che effettivamente con acquisti siffatti potrebbero fare il salto di qualità e puntare alla finale primo - secondo posto).
Cosa succederà? Nessuno lo sa. Ma intanto godiamoci:
IL PAGELLONE
GIULIO: signori che portiere. sostanzialmente incolpevole sui goal subiti, ne evita perlomeno altrettanti. GATTO MAONE: 9
MINCIA: tappa i buchi difensivi lasciati dal Kazc e sa anche segnare. Esce - per stachezza e per necessità di maggior peso offensivo - e la Longobarda crolla. DIGA:8,5
MANU: il tiro c'è ed il manu anche. peccato per quel millisecondo di ritardo sul tapin vincente. BOMBARDIERE: 8,5
EDU: partita strana per lui. Alle solite genialate da scuola calcio alterna errori che non sono da lui. Uno su tutti il disimpegno che favorisce il goal dei 3msc. Ma ci sta: se la longobarda è arrivata in finale è principalmente merito suo, tanto è che si sono visti i risultati quando non c'era. MEGLIO EDU STANCO CHE "LOREAL IO VALGO" SANO: 10
STEFANO K: lotta su ogni pallone, avanti, dietro, sotto, sopra e pure di lato. Doppietta, assist e passaggio su cui il manu arriva in ritardo. Forse un po' distratto dall'esame di inglese: AWANAGHENS AMMERICA BOI: 8
STEFANO P: partita difensiva per lui. Esce il mincia, con cui ha in comune solo la capigliatura, si assesta in difesa e cosa assurda: GIOCA BENE! Finalmente sfata il mito del tiro libero: CAPITENO PENSA AD UNA CARRIERA DA DIFENSORE: 9
SIMI: entra gioca poco ma fa quello che deve (e rischia il goal): aiuta la squadra a salire, difende e fa girare la palla. ROCCIOSO: 9
IL GIORNALISTA TRENTINO
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