Amici,
Come diceva l'mi nonno "il caldo è na brutta bestia", specie quando arriva improvviso e influisce sul rendimento di tutta la squadra.
La Longobarda di ieri sera è apparsa a tratti padrona del campo, in altri momenti invece è sembrata un po' moscia sia in fase difensiva che in fase offensiva. La compagine dei bad Boys ha attaccato alta con il pressing e ringhiato per tutta la partita mettendo in seria difficoltà il giro palla longobardo. La palla è girata lo stesso ma vuoi per la rapidità dei giovani avversari che per la pesantezza muscolare dei biancorossi, raramente siamo arrivati prima.
Eppure, soprattutto nella prima frazione di gioco la Longobarda si era presentata molto spesso davanti al portiere, per altro stupendamente in forma (ha parato tutto), dei bad Boys purtroppo però senza bucarlo.
Un girone di andata praticamente perfetto ha mostrato a questa squadra che se vuole e se sa utilizzare quella duplice arma - umiltà e sacrificio - , che ha portato alla vittoria tante piccole provinciali, può superare tutti gli ostacoli.
Amici longobardi, la sconfitta ci sta. Nel calcio si può perdere tranquillamente purché dagli errori si possa imparare qualcosa: ieri sera in alcuni momenti sembravano l'armata Brancaleone, tutti in avanti senza il pensiero alla difesa. Capisco che eravamo in svantaggio e dovevamo recuperare, però in quei casi solo con la calma e la concentrazione si può raggiungere il pareggio. Infatti per tre quarti del secondo tempo, quando abbiamo adottato la tattica del testa bassa e pedalare, abbiamo rischiato di pareggiare.
Continuiamo così longobardi!!! E ricordiamoci che siamo una provinciale!!!
I miei complimenti ai bad Boys che hanno giocato una grande partita.
E adesso le pagelle:
- Simy: autore di un'ottima gara e i gol subiti non derivano da suoi errori. Troppo spesso lasciato solo a fronteggiare gli attaccanti avversari e forse è l'unico longobardo che non ha sofferto il caldo micidiale che si è abbattuto al griphus Stadium. Compie una prodezza alla Angelino peruzzi dei tempi bianconeri sul tiro libero dei bad Boys.
Si conferma come uno dei migliori portieri del torneo e una certezza per la sua squadra.
CONFINATO, 8,5!
Roberto: il solito pilastro, peccato però che in alcune occasioni si dimentichi la fase difensiva. Per questa sua propensione rivolta più all'offesa che alla difesa viene richiamato anche da mister david. Mostra la solita intelligenza in campo tecnico tattica in campo. Ricorda per movenze e rendimento Rocco Pagano, la grande ala destra di Pescara e Perugia. Vorrei sottolineare che quando a Maldini venne chiesto quale giocatore fosse il più difficile da marcare rispose Rocco Pagano! Dai rob, puoi dare di più!
BALLERINO, 8!
Cosi: troppe volte lasciato solo a tentare il tutto per tutto con gli attaccanti dei bad Boys. Anche lui risente del caldo anche se non nega al suo pubblico alcuni eroici recuperi e le forsennate corse a cercare il gol su calcio d'angolo. Uomo simbolo anche quando la situazione rischia di degenerare mostrando di essere ben più che il solo presidente di questo gruppo, un esempio.
CASATIELLO, 8!
Luca: un primo tempo eccellente, con grandi sgroppate sulla fascia stile cavallo di razza, ma con troppi errori in fase realizzativa. Nel secondo tempo un po' stanco e appesantito dall'asfissiante pressing dei giovani cattivi che lo tengono particolarmente stretto. È l'ultimo a mollare, come fosse un gladiatore nell'arena davanti a 5 leoni che non vedono l'ora di rosicchiargli gli ossicini. Rimane fondamentale per questa strada come Saponara per l'Empoli o Missiroli per il Sassuolo.
VARENNE, 8!
Alessandro: entra a metà primo tempo e sembra un pirata all'assalto di qualche nave carica delle più grandi primizie provenienti dall'oriente. Peccato però che anche lui, come tutto il pacchetto difensivo longobardo, si dimentichi che una partita racchiude due fasi, difensiva e offensiva. Anche lui un po' stanco, probabilmente il troppo studio lo aveva sfinito, e in alcuni casi troppo irruento. Rimane anche lui un pedina decisiva per questo gruppo, come Pierpaolo Bisoli per il Perugia di Mazzone. Una leggenda da spogliatoio lo vede protagonista: stanco e sudato chiamò il suo sudore Goran Pandev lasciando di stucco i presenti.
IL PIRATA DEL PIANELLO, 8!
Lorenzo: autore di una doppietta importante per riportare la squadra in corsa. Purtroppo però a volte troppo testardo nel tenere palla e cercare di saltare l'uomo. Non è stata una partita facile per il suo stile di gioco anche perché magistralmente marcato dal pacchetto difensivo dei bianco verdi che probabilmente hanno studiato a fondo le videocassette longobarde e i movimenti del nostro faro. Rimane il punto di riferimento offensivo e il miglior realizzatore del torneo. La Longobarda ha già pronto un quadriennale per lui e per la mascotte afef!!!
RICCIOLI D'ORO, 8!
Mister David: dopo due sconfitte consecutive la panchina di mister david è un pericolo. In settimana la dirigenza lo riceverà nello yacht personale del capitano, dove discuteranno del futuro. A fine partita va dall'arbitro a conversare sul dubbioso rigore assegnato agli avversari, ma la verità è una "rigore è quando azza fischia!". A parte le cavolate, il mister ieri sentiva la partita in maniera particolare perché in passato è stato allenatore dei ragazzi cattivi, prima di essere ammaliato dalle sirene longobarde che garantivano fama e successo!!!
DIPLOMATICO, 8!
Amici longobardi,
JUNTOS PODEMOS!!!!
Il vostro capitano (dal suo yacht personale)
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